I Fabbisogni Standard sono argomento ormai noto dagli Enti Locali, anche da Geropa che ha già trattato l’annosa questione.
La DELIBERAZIONE 3 AGOSTO 2021 363/2021/R/RIF ed il prezioso allegato METODO TARIFFARIO RIFIUTI PER IL SECONDO PERIODO REGOLATORIO 2022-2025 – MTR-2 all’articolo 5 comma 1 stabilisce che la determinazione del coefficiente di recupero di produttività 𝑋𝑎 è effettuata dall’Ente territorialmente competente, nei limiti riportati nella successiva tabella, sulla base:
a) del confronto tra il costo unitario effettivo della gestione interessata e il Benchmark di riferimento, dove:
• in sede di prima determinazione tariffaria, il costo unitario effettivo (𝐶𝑈𝑒𝑓𝑓2020) da considerare è il seguente:
𝐶𝑈𝑒𝑓𝑓2020 = (∑𝑇𝑉2020 +∑𝑇𝐹2020)/𝑞2020, con 𝑞2020 che indica la quantità di RU complessivamente prodotti all’anno 2020;
• il Benchmark di riferimento è pari:
i) per le Regioni a Statuto ordinario, al fabbisogno standard di cui all’articolo 1, comma 653, della legge n. 147/13 (nel caso di PEF per singolo comune), ovvero all’adattamento del citato fabbisogno standard, qualora validato da un soggetto terzo (nel caso di PEF pluricomunale o per ambito); ii) per le Regioni a Statuto speciale e le Province autonome di Trento e Bolzano, al costo medio di settore come risultante dall’ultimo Rapporto dell’ISPRA;
Per utilizzare il fabbisogno standard come benchmark di riferimento per il costo unitario effettivo del servizio di gestione dei rifiuti urbani, per ottemperare a quanto richiesto da ARERA, le variabili vanno calcolate con riferimento all’annualità 2020 (ovvero due annualità precedenti quella di riferimento del PEF 2022).
Il simulatore è redatto secondo l’aggiornamento delle Linee Guida https://www.finanze.gov.it/it/
TARI – Fabbisogni standard – Art. 1 comma 653 della legge n. 147 del 2013 – Anno 2022 – Aggiornamento delle linee guida.
Il Dipartimento delle Finanze pubblica, come di consueto, l’aggiornamento delle “Linee guida interpretative per l’applicazione del comma 653 dell’art. 1 della Legge n. 147 del 2013 – Anno 2022” per supportare gli enti locali che nel 2022 si misureranno con l’applicazione dei fabbisogni standard alla TARI.
Linee guida interpretative per l’applicazione del comma 653 dell’art.1 L. 147/2013