dell’unità immobiliare concessa in comodato gratuito a un parente in linea
retta di primo grado che la abita; ci si chiedeva nello specifico, se il limite
riferito alla quota di rendita risultante in catasto non eccedente il valore di
500, si applichi solo all’abitazione o anche alle pertinenze.
un’equiparazione all’abitazione principale, le disposizioni dell’Imu si
estendono anche alle pertinenze. Hanno inoltre precisato che l’assimilazione
effettuata dal comune opera come una franchigia;
sommare la rendita dell’abitazione principale e quella delle pertinenze e poi
operare i seguenti calcoli:
di 500 euro.
per l’abitazione principale;
ordinaria.
eventualmente prevista dal comune, per l’abitazione principale;
ordinaria.
Se, invece, l’immobile
concesso in comodato gratuito a un parente in linea retta di primo grado,
assimilato all’abitazione principale, è di proprietà di più soggetti la
detrazione ai fini Tasi si applica in parti uguali tra i proprietari
dell’immobile, indipendentemente dalle rispettive quote di proprietà.