L’Agenzia per l’Italia Digitale con un comunicato del 12
giugno 2018, ha annunciato che è stato dato il via al nuovo modello di avviso
di pagamento per le amministrazioni che aderiscono a pagoPA, piattaforma nazionale che consente a cittadini e imprese di
pagare i servizi della pubblica
amministrazione in modalità elettronica.
sancito dall’art. 5 del CAD (Codice dell’Amministrazione Digitale) e
dall’articolo 15, comma 5 bis, del D.L. 179/2012, i quali stabiliscono appunto
che esse sono obbligate ad offrire ai
cittadini la possibilità di pagare elettronicamente e che, per farlo,
devono avvalersi della piattaforma tecnologica nazionale denominata Nodo dei
Pagamenti. Sono obbligate ad aderire anche le società a controllo pubblico,
escluse le società quotate e i gestori di pubblici servizi.
per riconoscere i soggetti che aderiscono al sistema e che offrono i servizi di
pagamento secondo gli standard e le regole di pagoPA, uniformi a livello
nazionale. Tali standard e regole sono contenuti nelle Linee Guida e documenti
tecnici pubblicati e costantemente aggiornati da AgID sul proprio sito e sul
sito della comunità italiana degli sviluppatori di servizi pubblici.
(per esempio a fronte di una richiesta di servizio), oppure attesi, cioè dovuti richiesti dall’Ente
a fronte di una posizione debitoria preesistente, come accade per i tributi
comunali, le locazioni, i canoni, etc.
attesi l’Ente Creditore ha l’obbligo
di recapitare all’utilizzatore finale un Avviso con gli estremi del pagamento da effettuare, che deve essere sempre
generato in modalità digitale ed in via accessoria in modalità analogica per la
notifica cartacea tramite servizi di recapito.
adottato obbligatoriamente entro il primo
dicembre 2018 e per redigere gli avvisi di pagamento si dovranno seguire le
indicazioni della guida tecnica pubblicata da AGID.
produzione degli avvisi, in modo tale da fornire la stessa user experience ai
cittadini, assicurare la coerenza e la completezza dei contenuti e ottimizzare
il layout di stampa, contribuendo alla riduzione della carta. Il documento è di
riferimento per gli Enti Creditori ed i Prestatori di Servizi di Pagamento.
orizzontali, ognuna delle quali è destinata a fornire all’utilizzatore finale delle
informazioni specifiche. La seconda e terza pagina del modello sono da
utilizzare, come pagine aggiuntive alla prima qualora l’Ente Creditore consenta
di rateizzare il pagamento.
rifarsi alla guida tecnica pubblica dall’AGID 2018.