Pubblichiamo una selezione delle risposte ai quesiti inviati dai lettori al forum «Sos Tasi» del Sole24Ore
Rendita catastale da scoprire
In qualità di inquilino, sono io a dover chiedere al proprietario la rendita catastale per effettuare il conteggio per la quota di mia spettanza?
R – Sì, la norma non specifica che questo sia un obbligo del proprietario, quindi l’inquilino deve farsi parte attiva per reperire i dati utili per il pagamento.
Tasi sulle case in usufrutto
Ho una casa in usufrutto e mia figlia, titolare della la nuda proprietà, vi risiede. Con quale aliquota verso l’acconto Tasi? Risiedo nel comune di Zenson di Piave (TV).
R – La casa in cui risiede la figlia appartiene in usufrutto alla madre, che risiede altrove. Di conseguenza, sulla casa in usufrutto, il soggetto passivo è la madre, che pagherà l’Imu come seconda casa e non verserà la Tasi, dato che sulla categoria “altri fabbricati” il Comune ha azzerato l’aliquota.
Affitti transitori, inquilini senza imposta
Sono proprietario di un appartamento a Roma in cui ho la residenza. Da gennaio ad ottobre 2014 l’appartamento è affittato con contratto di tipo transitorio, la Tasi è solo a mio carico?
R – No. Secondo quanto viene previsto dal comma 673, articolo 1, della legge 147/2013 solo «in caso di detenzione temporanea di durata non superiore a sei mesi nel corso dello stesso anno solare, la Tasi è dovuta soltanto dal possessore dei locali e delle aree a titolo di proprietà, usufrutto, uso, abitazione e superficie. Di conseguenza, dato che in questo il contratto di affitto dura 10 mesi, quanto dovuto ai fini Tasi dovrà essere suddiviso tra proprietario e conduttore secondo le modalità previste dalla delibera comunale».
Laboratorio artigiano in comodato ai figli
Per un immobile categoria C/3 (laboratorio per arti e mestieri) in comproprietà fra i due genitori, concesso in comodato al figlio il quale vi svolge attività di artigianato, è corretto che il figlio versi la quota occupante e i genitori il resto della Tasi, in parti uguali?
R – Sì, in base alle regole sulla ripartizione della Tasi tra inquilino (comodatario) e proprietari. Il pagamento può essere effettuato con unico versamento entro il 16 ottobre o in due rate (50% acconto, entro il 16 ottobre e saldo entro il 16 dicembre).
Imu e Tasi su stesso immobile
Chi ha pagato l’Imu deve pagare, sullo stesso immobile, anche la Tasi? il Comune di Onano (VT) lo ha previsto.
R- Per gli immobili diversi dall’abitazione principale è prevista la posibile applicazione sia dell’Imu che della Tasi fino alla concorrenza dell’aliquota complessiva del 10,6 per mille, elevabile per l’anno 2014 fino all’11,4 per mille.